domenica 22 luglio 2007

Candidati coraggiosi

Attenzione, si avvertono i signori lettori che per le situazioni descritte e l’alto tasso di satira, questo post è sconsigliato alle persone particolarmente sensibili ed è destinato ad un pubblico adulto.

Per far credere a Uolter che vi sia una vera competizione tra diversi candidati alla leadership del PD, si sono già sacrificate le seguenti illustri personalità del centrosinistra: l’ex direttore dell’Unità Furio Colombo, Marco Pannella, Enrico Letta e la nostra indomita Rosaria Bindi, in arte Mastro Bindi.
Spero di non aver dimenticato nessuno, visto che ogni minuto giungono nuove autocandidature alla trombata finale che sancirà l’incoronazione del mite ma risoluto, buono ma non troppo, un po' di qua e un po' di là, Re Uolter.

Vediamo da vicino questo bel parterre de roi.
Furio Colombo, l’intellettuale, il liberal con il D.O.P. e senza la e finale, l’americano senza il kappa. Su di lui ho un piccolo aneddoto personale.
Ero ad un convegno sulla Shoah e lui si accalorò molto negli ultimi minuti del suo intervento, auspicando che la memoria fosse tramandata tra i giovani e vi fossero molte tesi di laurea sull’argomento.
Quando si dice la realtà romanzesca: all’epoca stavo appunto scrivendo la mia tesi di laurea sulla dittatura nazista. Appena ci fu l'occasione di avvicinarsi al palco dei relatori, mi precipitai tutta orgogliosa da Furio per annunciargli che io stavo giusto scrivendo una tesi che parlava estesamente anche della Shoah. Deve aver pensato che la frase successiva doveva essere “se può trovarmi un posto all’Unità da non meno di 6 milioni di lire al mese e un 180 mq vista mare a Portofino, gliene sarò molto grata”, perché manco mi rispose e si girò platealmente dall’altra parte, lasciandomi con la sensazione di essermi trasformata in un mucchietto di cacca fumante.
Voi direte: una rondine non fa primavera, allora è un fatto personale, ti sei tolta questo sassolino dalla scarpa ma in realtà Furio è un grande personaggio.
Si certo, magari quel giorno aveva le sue cose, ma mi dimostrò con i fatti una coerenza prossima allo zero. Poco da intellettuale e molto da politico, per cui forse effettivamente come segretario di partito sarebbe perfetto.

Marco Pannolone, il liberale con la e finale. E’ il testimonial perfetto della raccolta differenziata, perché riesce sempre a riciclare se stesso e il Partito Radicale (ovvero il suo gemello parassita) all’infinito. Se producesse energia dalle sue minchiate sarebbe una fonte rinnovabile illimitata e avremmo risolto i nostri problemi energetici per sempre.

Enrico Letta. Non so dirne molto. Non riesco a non confonderlo con Gianni Letta. Forse la candidatura è una tattica per far confondere anche Berlusconi.

Rosy Bindi, la guerriera. Lo confesso, mi è simpatica. Da sempre. La sua forza travolgente e il profumo di limon potrebbe dare una bella ripulita al centrosinistra, ed è una bella tosta.
Mi dicono in questo momento che anche la blogstar Adinolfi si è candidata(o) alla guida del PD. 

15 commenti:

  1. E qui sbagli, Lameduck, dovresti candidarti anche te. Coraggio. :-)

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  2. Oddio, anche a me la Bindi sta simpatica, ma ho il pregiudizio (lo confesso) verso i cattolici del PD...anche se onestamente lei è la più laica di tutti i DS e margheriti messi assieme, fin ora.

    Faccio SIMPATICAMENTE notare che con la nomination di Pannella l'età media dei candidati del PD arriva a 60 ANNI! Con Adinolfi 56.
    Alla faccia del nuovo che avanza.
    Ecco un mio post sul tema.

    http://anggeldust.blogspot.com/2007/07/usurati.html

    un saluto!
    GG

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  3. Anonimo19:54

    Io ti voterei sul serio, anche nel caso si candidasse pure George :=)

    La Bindi invece mi fa troppo suora, meglio di no.

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  4. Sto seguendo la nascita del PD e la cosa che mi lascia perplesso è come l'elezione dei candidati che dovrebbero fare le regole del partito passa in secondo piano rispetto all'elezione del leader del partito.
    Risultato (secondo me): si elegge il leader e dietro ci troviamo la solita platea di burocrati DS e Margherita.

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  5. Tra tutti i candidati, nessuno mi fa venire la voglia di tornare a votare...

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  6. Anonimo23:09

    Mi sa che alle primarie stavolta non vado, a meno che quella simpatica scrutatrice... ;-)

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  7. Voglio andare io alle primarie
    giusto per mettere un po' di mortadella nella scheda..
    Ma che dite, sono semplicemente un fan di Prodi...

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  8. Stavolta me ne sto sul terrazzo a guardare cosa succede.

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  9. Grazie al cielo non ho l'imbarazzo della scelta!

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  10. Scusate l'OT (che se vogliamo col PD potrebbe anche inerire):

    HANNO PROSCIOLTO MARIO RICCIO!!

    http://anggeldust.blogspot.com/2007/07/welby-ha-vinto-la-costituzione-pure.html

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  11. Anonimo16:45

    hai dimenticato i temibilissimi Lucio Cangini e Jacopo Gavazzoli Schettini. Mica pizza e fichi! :-)

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  12. @ dalianera
    no, non de-mordo. ;-)

    @ gg
    ho letto il post ed è un'analisi sconsolante. Il più giovane ha 50 anni... Grazie per la segnalazione.

    @ justfrank
    sono lusingata e, come direbbe Carmen Consoli, confusa e felice. Non sarà come nel detto: "nel mondo dei ciechi un orbo è re?" No, data la mia ipovisione (o ipovedenza?) ;-)

    @ s.b.
    esattamente

    @ lupo sordo, cima, ed, italo, franca
    ragazzi, ma che entusiasmo! Piano a saltare dalla gioia che mi sfasciate il blog ;-)

    @ gg
    finalmente una buona notizia

    @ vietato cliccare
    scusa l'ignoranza, ma chi sono?

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  13. Ma come "chi sono"????!!!!

    Chi sono?????

    I Pizza e Fichi!! Il mitico gruppo fondato nel 1990 da Fabio "Ceppaflex" Pinci! Si 'e cose n'ee sai SALLE!


    ;)









    No davvero, chi cazzo sono 'sti due?

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  14. Anonimo12:57

    Azz, peccato, io ti votavo.
    E se facessimo un ticket? te e la Rosy, per esempio... ;D

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  15. @ galatea
    Mi candido solo per il titolo di imperatrice dell'universo, o niente. ;-)

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